Uomo e Natura sono parte di un Tutto armonico in quanto manifestazioni di un unico Io eterno e infinito.
L’Uomo dovrebbe assecondare la Natura e cooperare con essa piuttosto che tentare inutilmente di dominarla. Con questa consapevolezza mi dedico alla biodinamica. Non esistono ricette da applicare meccanicamente ma osservazione e comprensione per creare la necessaria empatia con le viti e con l’ambiente dove crescono.
E’ un tacito dialogare con le viti perché ogni vigneto ha una propria individualità all’interno dell’organismo aziendale, e nello stesso tempo è un sistema aperto al mondo circostante; ogni gesto manifesta il senso di captare le forze che agiscono sulla vitalità del suolo e quindi delle piante.
I preparati di Rudolf Steiner e le tisane di erbe sono il tramite con le forze della Natura che agiscono sull’ambiente in tensione verso il suo equilibrio ancestrale.